Riscaldamento, raffrescamendo, deumidificazione ad alta efficienza

Quante volte ci siamo trovati davanti ad un potenziale cliente che al momento di affrontare l'argomento dei consumi di una pompa di calore, ha i dubbi più disparati.

"Mi hanno detto che ci vuole il trifase e devo modificare tutto l'impianto!"
"Sì tutto bello, ma devo mettere un contatore da 10kw o forse più e avrò costi altissimi."
"I consumi sono altissimi e non mi conviene."
"Con il freddo non funzionano."

Tutte informazioni che normalmente la gente sente dire in giro o legge su internet, ma che in realtà sono sbagliate!

Diamo anche qualche risposta.
I contatori delle pompe di calore proposte da Ecosolare, ovvero termopompe professionali, sono al massimo da 6kwp, quindi parliamo di contatori abitativi normalissimi.
Questo grazie agli assorbimenti e quindi ai consumi bassi che questi sistemi hanno. La termopompa professionale elaborata dai nostri tecnici ha efficienze che vanno da 250% al 550%.... cosa vuol dire?

Beh, quando acquistiamo una calderina per il riscaldamento di casa e ci propongono una calderina a condensazione con consumi che vengono abbattuti anche del 30% rispetto a quella che abbiamo, stiamo parlando che questa calderina ha un'efficienza del 95% circa. Quindi se una calderina a condensazione ha un consumo 10 in un anno (per fare un esempio e dare un numero), la termopompa professionale ha un consumo 6, ovvero del 30/40% in meno.

Questo grazie al suo sistema più efficiente.
Quando ci viene obiettato che con il freddo non funzionano, rispondiamo che nel nord Europa, dove la temperatura scende sotto lo zero per 6/7 mesi all'anno, le pompe di calore si usano da 40 anni!

Purtroppo come sempre TUTTO, dipende da quali prodotti vengono installati, e dall'azienda a cui ci si affida, perché i veri professionisti in questo settore sono pochi. Di solito la maggior parte delle persone si rivolge all'idraulico di fiducia che, pur essendo un bravissimo artigiano, nella sua esperienza lavorativa potrà aver fatto dei bagni, montato dei condizionatori e nelle migliori delle ipotesi avrà installato degli impianti a pavimento, ma di termopompe professionali conosce a malapena l'esistenza.

Quando il loro cliente gli chiede informazioni, prima provano a sconsigliarlo, poi se non riescono gli montano una pompa di calore di qualche azienda dal nome altisonante, che non essendo specializzata in questo settore, ha prodotti non adatti (ovvero condizionatori trasformati in pompe di calore). Tutto questo porta ad avere dei sistemi che daranno problemi, ad iniziare dai consumi esagerati.

Pompa di calore Scambio Aria/Acqua

Un impianto di riscaldamento/condizionamento con una pompa di calore aria-acqua può far risparmiare molto e l'investimento si può ripagare in pochi anni.
Esse sfruttano il trasferimento dell'energia termica da una sorgente più fredda (aria, acqua o suolo) ad una più calda; l'energia prodotta da una moderna pompa di calore può essere utilizzata per raffrescare, riscaldare e produrre acqua calda.

Il risparmio è dato dal fatto che il 75% dell'energia richiesta al funzionamento proviene dall'ambiente esterno e solo il 25% dall'apporto di energia elettrica.

Abbinando quindi una pompa di calore ad un impianto di raffrescamento e/o riscaldamento può far avere dei risparmi energetici tra il 40% ed il 70%.

E' chiaro quindi che l'abbinata con un impianto fotovoltaico sia il massimo per il raggiungimento dell'indipendenza energetica. Ecosolare installa principalmente pompe di calore Panasonic Aquarea

Pompa di calore Scambio Aria/Aria

La tipologia più semplice, economica e facile da installare. Ha il vantaggio di presentare un costo molto contenuto sia nell'acquisto dell'impianto che in relazione alla sua installazione, rispetto agli altri tipi di pompa di calore.

Perfetto anche in inverno se abitate in zone con clima mite; nel caso viviate in luoghi con clima molto rigido allora sarà importante affiancare la classica caldaia a GAS oppure una pompa di calore ad acqua. Un esempio: